Sin dal 2012, a Castellana-Grotte, il periodo dell’Avvento è caratterizzato della bellissima manifestazione itinerante ‘’Gesù Bambino in mezzo a noi’’ che, organizzata dal Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte, vede il Santo Bambino ospite di ospizi, case di cura, onlus e sodalizi benefici.
E per l’ottavo anno consecutivo, nelle settimane che precedono il Santo Natale, il Salvatore Bambino sosterà ancora tra i luoghi del sociale della Città delle Grotte.
Latore di pace, accoglienza e solidarietà, il Bambinello inizierà il suo significativo peregrinare con l’arrivo tra gli ospiti dell’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “don Giovanni Silvestri” di largo San Giuseppe il prossimo lunedì 9 dicembre alle ore 17:00.
Mercoledì 11 dicembre, alle ore 17:00, approdo alla Comunità Giovanni XXIII di S.C. Calcare dei gatti.
Lunedì 16 dicembre, alle ore 17:30, Gesù Bambino sarà ospite della Fondazione onlus ‘’Saverio De Bellis’’ di piazza Saverio De Bellis.
Mercoledì 18 dicembre, alle ore 19:00, arrivo all’Oasi RSSA di via della Resistenza.
Sabato 21 dicembre, alle ore 17:00, tappa nella sede di via Grotte dell’associazione Fiorire Comunque onlus.
Domenica 22 dicembre, alle ore 10:00, sarà l’I.R.C.C.S. ‘’Saverio De Bellis’’ di via della Resistenza ad accogliere il Santo Visitatore.
Lunedì 23 dicembre, antivigilia di Natale, alle ore 17:00, appuntamento alla Residenza per la terza età “Le Jardin” di S.C. Scamardella.
Ancora, nella notte tra 23 e 24 dicembre, alle ore 2:00, verrà riproposta la suggestiva ‘’Nenia’’, la serenata a Gesù Bambino per le piazze e le vie della città. Dolcissime melodie natalizie eseguite dagli zampognari culleranno i sogni del Bambinello.
Infine, martedì 24 dicembre, alle ore 18:00, processione da largo San Leone Magno al presepe del Comitato Feste Patronali di piazza Nicola e Costa. Qui, finalmente giunto dopo la sua significativa peregrinazione, Gesù Bambino verrà collocato tra la Madre e il Padre, nello splendido presepe realizzato dai componenti del Comitato Feste Patronali di Castellana-Grotte da un’idea di Remo Di Carlo.
Per dirla con le parole del suo fantasioso artefice, ''Rappresentare, per me, il Natale, e nello specifico il Presepe, significa raccogliere l'eredità di mio zio Annibale, che era un vero artista e metteva nella Natività l’anima e il cuore. Nel presepe realizzato con i componenti del Comitato, protagonista è la Natività, il blu rappresenta l'acqua, il mondo è realizzato in ferro nero a sezione quadrata 20 per 20 mm e tondino da 8 mm. I continenti sono stati ricavati da una lamiera di ferro da 1 mm. Il globo ha una circonferenza di m 10,50 e un'altezza totale di m 3,50. L'ossidazione della struttura è stata ottenuta attraverso la nebulizzazione di acqua di mare.
Per proteggere, le statue rappresentanti la Sacra Famiglia è stata alloggiata una capanna di plexiglass all'interno del globo. Qui prenderà posto il Bambinello nella sera del 24 dicembre. A rafforzare il messaggio, infine, sagome raffiguranti bimbi che si tengono per mano delimitano l'area dell'installazione.
Grazie alla consulenza esperta di Dino Meuli e all'alacre fatica dei membri del Comitato Feste Patronali, insomma, è stata realizzata un'opera assolutamente unica. Val la pena andare ad ammirarla.