Promossa dall'associazione “Centro cultura storica Marco Lanera” e patrocinata dalla Città Metropolitana di Bari, aprirà i battenti il prossimo venerdì 19 agosto, alle ore 20:00, presso la sede del sodalizio intitolato allo studioso castellanese di via Cavallotti n. 21, la mostra iconografica “Badesse Religiose (in)Attuali”.
Frutto del lavoro di Vittorio Minoia, Melania Longone e Donato Caputo, l'esposizione vede la luce in concomitanza con i 750 anni dall'insediamento della prima badessa, Dameta Paleologo, alla guida della comunità monastica di San Benedetto, a Conversano. Com'è noto, le vicede di Castellana sono intimamente legate alle vicissitudini politiche ed ecclesiastiche del feudo ricadente nella giurisdizione "Monstrum Apuliae"; così, infatti, venne definito l'accentramento del potere ecclesiastico-temporale nelle mani delle badesse mitrate dell'antica Norba. Attraverso la ricostruzione di cinque secoli di storia, tra richiami a fatti, documenti e testimonianze architettoniche, la mostra - che vede la preziosa collaborazione di Francesco Erriquez e Miriana Abate - vuol costituire un omaggio a Marco Lanera.
Un'interessante iniziativa, dunque, sorta dallo stesso gruppo di lavoro autore del volumetto Sentieri (In)Attuali, proposta originale nella vivace scena castellanese.
A latere della mostra sarà disponibile l'ultimo lavoro del presidente del "Centro cultura storica Marco Lanera" Antonio Fanizzi “L'abate Eustasio e la fondazione di Castellana nel 1171” edito da Adda.
L'esposizione sarà visitabile sino a gennaio 2017, alla sera, a partire dalle ore 19:00 circa.