Presso la Taverna degli Amici di Castellana-Grotte, l'associazione Centro di Cultura storica "Marco Lanera" ha presentato alla stampa, ai soci e ai sostenitori l'ultimo lavoro di Antonio Fanizzi, "L'abate Eustasio e la fondazione di Castellana nel 1171", Adda Editore. Presenti l'autore, presidente del sodalizio, Antonio Piepoli e Francesco Lanera, figlio dell'indimenticato Marco.
Come si evince dal titolo, l'autore mette in risalto il lungimirante patto tra l'abate Eustasio e i coloni Nicola e Costa, provenienti dalla Terra d'Otranto. Il 1171, infatti, si può definire la data veritiera della fondazione della Castellana dei tempi moderni. Si tratta solo del primo di una serie di volumi che tratteranno le vicende storiche del territorio. Obiettivo dell'associazione, dunque, è quello di proseguire, nel solco tracciato dall'illustre concittadino Marco Lanera, nella conoscenza della storia locale basata sui documenti, al netto di leggende infondate.
Il prezioso volume è disponibile presso la sede dell'associazione Centro di Cultura storica "Marco Lanera" o presso la libreria Piepoli in piazza Garibaldi a Castellana-Grotte.
La serata è stata anche l'occasione per annunciare la data dell'inaugurazione della mostra iconografica "Badesse religione (In)Attuali", in occasione del 750° anniversario dell'insediamento della prima badessa, Dameta Paleologo, nel monastero conversanese di San Benedetto.
L'esposizione, promossa dall'associazione Centro di Cultura storica "Marco Lanera" e curata da Vittorio Minoia, Melania Longone, Donato Caputo, Francesco Erriquez, Miriana Abate, aprirà i battenti il 19 agosto prossimo in via Felice Cavallotti a Castellana-Grotte.