Dal 17 al 21 ottobre prossimi, la Scuola superiore di primo grado ''S.N. De Bellis'' di Castellana-Grotte ospiterà il bibliotecario croato Dejan Siptar.
Si tratta del job shadowing, un periodo di affiancamento lavorativo, nell'ambito dal nuovo programma Erasmus +, un breve soggiorno presso la scuola allo scopo di seguire i docenti nel loro lavoro giornaliero, nell’organizzazione e strutturazione delle attività per sviluppare conoscenze ed esplorare le metodologie di
formazione e il materiale didattico adottati.
Un’attività formativa di forte impatto che ha come obiettivo quello di acquisire una visione più ampia del mondo dell’educazione, competenze e capacità da riportare e adottare nel proprio Paese. In particolare, il docente straniero approfondirà il metodo del Debate, grazie alla referente del Progetto Erasmus+ Graziana Giotta, docente dall'esperienza pluriennale esperienza nella metodologia didattica innovativa, ha deciso di conoscere e attuare questo nuovo metodo presso i due istituti di scuola primaria - dove svolge il ruolo di bibliotecario - per creare un debating club per gli alunni.
Il debate, dalle radici molto antiche, si riallaccia alla disputatio medievale; è un metodo pedagogico, educativo e formativo che consente di sviluppare capacità di argomentazione e di strutturare quelle competenze che formano la personalità. Il dibattito regolamentato, infatti, ha come proprio scopo quello di fornire gli
strumenti per analizzare questioni complesse, per esporre le proprie ragioni e valutare quelle di altri interlocutori. Una sfida verbale, durante la quale gli alunni, organizzati in due squadre, sono chiamati a confrontarsi, a colpi di arringhe, su un tema diviso in tesi contrapposte. A prescindere dalle convinzioni personali, devono dibattere e sostenere l'argomentazione assegnata loro, raccogliendo informazioni, elaborandole ed esponendole di fronte a una giuria e a un pubblico, come in un processo. Tutte le classi potranno ospitare Dejan Siptar, in particolare le classi IE e IH seguite dalla docente referente del Debate Chiara Maghisi.
Il progetto Job Shadowing si inserisce in un contesto socio-economico in cui la consapevolezza dell’importanza della formazione è, ormai, profondamente radicata negli individui ed è riconosciuta come una vera e propria ricchezza per l’individuo. La formazione è l’unica arma che permette di accedere a conoscenze e competenze per affrontare le sfide che quotidianamente si propongono nel corso della vita professionale e lavorativa. Sicuramente l'esperienza si rivelerà fonte di arricchimento professionale per tutti i docenti dell’Istituto e per i suoi alunni.