Per la prima volta l’Istituto "De Bellis" ha sperimentato la Pausa didattica.

Una settimana di intermezzo tra il primo e il secondo quadrimestre che prevede una sospensione, in tutte le materie, dello svolgimento del programma, con lo scopo di consentire il recupero, l’approfondimento e il potenziamento dello stesso.
Le attività didattiche sono state sospese dal primo al sette febbraio e sostituite con altre attività utilizzando metodologie, strumenti diversi o simili.
Molteplici le attività avviate nelle classi che hanno permesso agli alunni di "fare scuola" in modo alternativo:
-La Storia raccontata con le marionette o impersonata dagli alunni “Nei panni di…un personaggio dell’Alto Medioevo”
in cui gli alunni si sono travestiti ed hanno impersonato un personaggio storico tra quelli studiati;
-Dalla canzone d’autore al testo narrativo: la fiaba della Donna Cannone: video con disegni che illustrano la fiaba;
-Esperimenti sulla fermentazione alcolica e un focus sulla produzione del vino, dalla raccolta dell’uva all’imbottigliamento del vino;
-Introduzione alla programmazione attraverso l’utilizzo del Coding: gli alunni hanno svolto il percorso "Il labirinto" e hanno realizzato un videogame ricevendo un attestato;
-Visione di film in lingua originale: the Diary of Anne Frank
-Torneo di pallavolo pe selezionare gli alunni/e che faranno parte delle squadre dei campionati studenteschi;
-Settimana enigmistica con somministrazione di rebus, sudoku, indovinelli, anagrammi, acrostici a diverso livello di difficoltà;
-Attività di musica di insieme su brevi Jingle musicali scelti dagli alunni;
-Pillole di conoscenze per aiutare i compagni che necessitano di recuperare argomenti o conoscenze del programma;
-Lettura di favole in lingua francese e visione del film "Un sac de billes"
- Gare di debate;
- Ripetizione e consolidamento con il gioco didattico, Kahoot;
-Ppt realizzato in gruppi: il paesaggio attorno a noi, corredato da foto e descrizioni del paesaggio di Castellana-Grotte;
-Tre oggetti che parlano di te: foto e testi;
-Scrittura creativa collettiva per realizzare un testo arricchito di illustrazioni;
-Intervista a Carlo Magno;
-Stesura del soggetto cinematografico dopo l’incontro con l’esperto di cinematografia Angelo Indolfi;
-Scoperta delle tradizioni del territorio: lettura di racconti popolari, scoperta di termini dialettali e riscontro in interviste agli anziani.
Un corpo docenti con un’infinità di idee che ha permesso a tutti gli alunni di riprendere gli argomenti già studiati durante il primo quadrimestre e consolidarli attraverso diverse metodologie.
Chiarito ciò, va detto che la pausa didattica è un momento di formazione e crescita per tutti gli studenti, quindi non va presa assolutamente come un momento di festa o di perdita di tempo. Anzi, la settimana è un pausa dal normale programma di studi nella quale è possibile dare sfogo ad altre attività come per esempio cineforum, momenti di formazione lavorativa, o spettacoli teatrali, manifestazioni, tutte attività che incrementino la formazione degli alunni che nel regolare ciclo di studi non potrebbero affrontare determinati temi.