Un'estate da ricordare per la malcapitata turista protagonista della vicenda e per il titolare di una nota attività ricettiva sita alle Grotte di Castellana.
Con ordinanza n. 62 del 14 agosto 2013 il primo cittadino, a seguito di comunicazione del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica dell'ASL BA 5 ha ordinato la chiusura temporanea di un noto albergo castellanese indicato come fonte di un'infezione da legionella. Dal 14 al 16 luglio 2013, infatti, una donna ha contratto l'infezione a seguito di soggiorno nella struttura. La conferma del focolaio dell'infezione è arrivata dalle analisi effettuate dai laboratori ARPA di Foggia sui campioni prelevati nell'albergo. Per impedire ulteriori casi di contagio e consentire al proprietario di effettuare le operazioni di bonifica si è, dunque, resa necessaria l'ordinanza comunale. Concluse le operazioni, dopo un ulteriore controllo da parte batteriologico da parte degli organi competenti, la struttura alberghiera potrà riaprire al pubblico. Restano sul piatto il danno d'immagine per l'operatore, la iattura economica per la chiusura forzata in piena stagione, la brutta avventura della visitatrice.
Per approfondire
Cos'è la legionella?
Si tratta di un'infezione batterica che sfocia in febbre e polmonite.
Come si contrae?
Si contrae negli ambienti umidi, dove si crei aerosol, cioè sospensione di minuscole gocce d'acqua nell'aria.
Accanto alle fonti di infezione tradizionali, quali terme e sorgenti, la legionella si contrae a causa della cattiva igiene nell'accumulo dell'acqua calda sanitaria e dei servizi igienici. In rari casi, si può contrarre dall'uso di climatizzatori non manutenuti correttamente.