Presso il cinema-teatro So.Cra.Te. di Castellana-Grotte si è svolta la tradizionale “Festa del Donatore” della locale FIDAS, in collaborazione con l’ADMO.
Per la quindicesima edizione, in apertura di serata il presidente, Luciano Magno, ha brevemente ricordato il significato dell’annuale incontro con i donatori e con la cittadinanza, momento importante per fare il consuntivo di quanto si è fatto nel campo della donazione di sangue, di quali siano gli ostacoli che ancor oggi s’incontrano nella diffusione della cultura del dono e di quali siano le prospettive per il futuro. Preoccupa, infatti, la scelta della Sanità regionale di declassare il SIT di Putignano a Centro di raccolta. Subito dopo, consegna dei premi “Un Amico nella Scuola”, “Un Amico nella Società” e “Donatori assidui”. Il Premio “Un Amico nella Scuola” è andato alla classe 5^ A Informatica dell’I.T.I.S. “Dell’Erba” per la convinta partecipazione alle due giornate di raccolta straordinaria organizzate nell’Istituto. Sono stati, inoltre, premiati due diciottenni dello stesso Istituto: Stefano Orlando e Marika Pugliese, i due più giovani donatori dell’anno scolastico 2014-15. Il Premio “Un Amico nella Società” è stato assegnato alla VE.ME – Vetrerie Meridionali SpA, che nel corso di questi anni sono state vicine alla FIDAS di Castellana ed alle sue iniziative promozionali; il premio è stato consegnato nelle mani di Miriam Vinella, che ha voluto complimentarsi con la trentennale attività della FIDAS. Il momento delle premiazioni è proseguito con la chiamata sul palco dei donatori e delle donatrice che nel corso dell’anno hanno raggiunto rispettivamente 25 e 15 donazioni: Walter Vivian, Angela Sansonetti, Leonarda Intini e Vito Impedovo (questi due ultimi non presenti in sala per precedenti impegni). Ultime premiazioni quelle di due donatori diciottenni della FIDAS di Castellana (Marika Liuzzi e Daniele Ricciardi), di Domenico Loliva che hanno raggiunto il grande traguardo delle 100 donazioni e dell’intera famiglia Loliva-Di Masi, i cui quattro componenti (Domenico, Marta, Stefania e Gianmarco) sono tutti donatori. Subito dopo le premiazione, è stata proposta la commedia “L’àrte di pàcce”, tratta da una commedia di Gaetano Di Maio, liberamente adattata al dialetto castellanese da Mario Lasorella. Ad esibirsi i ragazzi del Gruppo teatrale “Amici Nostri” per la regia di Adriana Coletta. A conclusione della bella serata, la FIDAS e l’ADMO di Castellana-Grotte, hanno salutato tutti gli intervenuti con un “arrivederci al 2016” ed hanno doverosamente ringraziato quanti hanno contribuito concretamente alla riuscita della manifestazione.