Se, con delibera di Giunta n. 161 del 27 novembre 2015 relativa alla programmazione e dimensionamento della rete scolastica cittadina per all'A.S. 2016/2017, la nostra Amministrazione auspicava il mantenimento dell'autonomia dell'I.I.S.S. "Pinto - Anelli" o, in subordine, l'eventuale costituzione di un Polo Tecnico "Dell'Erba-Pinto-Anelli", il nuovo piano di dimensionamento della rete scolastica approvato dal consiglio della Città Metropolitana - soggetto istituzionale che ha ereditato le competenze sugli istituti scolastici di II grado dall'ex-Ente Provincia - rilancia: il "Pinto-Anelli" dovrà perdere l'autonomia ed essere accorpato.
La notizia è stata pubblicata sull'edizione odierna de "La Gazzetta del Mezzogiorno" e ha scatenato polemiche nei Comuni interessati. Il criterio adottato per gli accorpamenti è semplice: non potranno conservare l'autonomia gli istituti che contino meno di 600 alunni. Al di sotto di questo range, dunque, niente presidenza e niente direzione amministrativa. Di converso, gli Istituti che contino più di 1.000 iscritti saranno sdoppiati e, quanto agli indirizzi non attivi da più di due anni, andranno eliminati.
A cose fatte, nell'ambito della Città Metropolitana andrebbero a costituirsi poli liceali e poli tecnico-professionali.
Soddisfatto, per la posizione unanime di tutte le forze politiche rappresentate nel Consiglio metropolitano, il consigliere delegato alla programmazione della rete scolastica Vito Lacoppola, meno soddisfatti i rappresentanti locali, espressione delle istanze di comunità che vedono deprivata l'identità di istituti scolastici autonomi.
Ma vediamo quali le novità che potrebbero interessare Castellana-Grotte. E il condizionale è d'obbligo, visto che la palla passerà, ora, al competente organo regionale. Ma, se venisse approvato dal Consiglio Regionale, il piano di dimensionamento metropolitano entrerebbe in vigore già dal prossimo anno scolastico.
In barba alle proposte nostrane che vedevano un accorpamento tra I.I.S.S. "Pinto-Anelli" e I.T.I.S. "Luigi dell'Erba", a Castellana-Grotte si potrebbe configurare la presenza di un nuovo polo tecnico-professionale nel quale convergerebbero I.I.S.S. "Pinto-Anelli" e l'I.P.S.S.E.O.A. "Angelo Consoli". Il "Pinto-Anelli", sfortunatamente, è appena al di sotto della soglia fissata con 522 alunni.
L'I.T.C. "Pertini" di Turi, con soli 300 studenti, perderebbe l'autonomia e diverrebbe succursale del nostro I.T.I.S. "Luigi dell'Erba".
Contemporaneamente, la sede polignanese del nostro I.P.S.S.E.O.A. "Angelo Consoli" otterrebbe l'autonomia, forte della presenza nella Giunta Comunale di un ex-assessore regionale al diritto allo studio, Mimmo Lomelo, oggi assessore comunale all'istruzione. Dalla Città di Domenico Modugno, infatti, si chiede l'annessione della succursale polignanese del nostro alberghiero al professionale "De Lilla" di Conversano e la scissione rispetto alla "scuola-madre" castellanese.
E le condizioni per ricadere sotto la scure del dimensionamento, purtroppo, ci sarebbero, visto che l'I.P.S.S.E.O.A. "Angelo Consoli" è un transatlantico da 1.700 studenti.
Insomma, vi sono movimenti in atto, dietro e davanti le quinte. Amministratori che protestano e amministratori che agitano vittorie. Vedremo quel che succederà.