Riceviamo e pubbliciamo, dalla locale rappresentanza di SEL, comunicato in merito alla situazione del cimitero di Castellana-Grotte.
Una amministrazione che non ha rispetto per i morti è una amministrazione “incivile”!
Quello che succede al cimitero comunale è un vero proprio bailamme. L’illuminazione votiva dei loculi è spenta da circa un anno e il “caos loculi” regna sovrano, nonostante tutti i cittadini richiedenti abbiano già più volte pagato i costi di allaccio e di mantenimento del servizio (senza peraltro poi fruirne) e senza che alcuna informazione sia stata data ai cittadini su quello che succede.
Partiamo dal primo “abbandono” da parte della ditta incaricata alla gestione dell’illuminazione votiva, al quale è seguito l’incarico ad un’altra (proveniente dalla Toscana) che poi è scomparsa lasciando nuovamente il cimitero senza servizi. Ma questa è solo la punta dell’iceberg di un susseguirsi di ingiustizie perpetrate nei confronti dei cittadini, vivi e defunti. I costi di sepoltura, ad esempio, sono tra i più alti dei comuni limitrofi, circa 150 Euro. A Polignano lo stesso servizio può costare anche tre volte meno! Cifre che non giustificano per altro l’assenza totale della manutenzione ordinaria e straordinaria del camposanto che viene effettuata quasi esclusivamente con l’approssimarsi del mese di novembre (il mese dei defunti), concetto che fa pari col fatto che Piazza Garibaldi si sistema solo quando sta per arrivare la Madonna in paese. Per non parlare poi della mancanza di un serio progetto di ampliamento del cimitero vista l’assenza di nuovi loculi e la mala organizzazione di quelli presenti. Circostanza quest’ultima che ha costretto l’amministrazione comunale ad approvare in giunta un progetto apposito per la ricognizione dei loculi disponibili compresi quelli perpetui, sintomo del fatto che attualmente i nostri amministratori non conoscono neppure la reale situazione degli spazi disponibili per le sepolture. La condizione attuale è diventata talmente insostenibile che ha costretto anche qualche cittadino a denunciare lo stato delle cose attraverso i giornali locali con un appello per l’ottenimento dei loculi che aspettano anche da 25 anni, oltre ai cittadini che, esasperati, si rivolgono in comune per una risposta sui disservizi che mai arriva. E’ dunque necessario che il Sindaco si impegni ad approvare un nuovo regolamento di Polizia Mortuaria rimodulando al ribasso le cifre di sepoltura e che trovi quanto prima una soluzione definitiva per l’illuminazione votiva e per la manutenzione del cimitero stesso. Non è possibile assistere nel 2016 ad una tale incuria in uno dei punti che dovrebbe essere tra i più curati della città. Chi non sa rispettare i defunti non sa rispettare neanche i vivi e non merita di amministrare una città. Diventerà questa istanza l’ennesima inascoltata dall’amministrazione comunale?
Giandomenico Laera
Segretario SEL Castellana Grotte