Riceviamo e pubblichiamo la missiva che il Comitato via Nizza ha indirizzato agli amministratori del Comune di Castellana-Grotte. La problematica antica e nota: il transito di traffico pesante nella strada che, in forza di una sequela di sensi unici e di recenti provvedimenti in tema di viabilità, vede convergere mezzi di enormi dimensioni con intuibili rischi per la sicurezza e la salute dei residenti. La richiesta, in sostanza, una: prestare attenzione alle istanze dei cittadini.
Nuova viabilità e traffico pesante, i dubbi dei cittadini di via Nizza e limitrofe
Perché favorire la circolazione del traffico pesante nel centro abitato a scapito dei cittadini? Perché, se l’obiettivo del prossimo futuro è veicolare il traffico pesante sulle strade periferiche, rendere più agevole ed incentivare il passaggio di mezzi pesanti su vie frequentate da famiglie e bambini?
Sono queste le domande che hanno condotto un gruppo di cittadini castellanesi residenti in via Nizza a costituirsi in comitato, con lo scopo di richiedere chiarimenti all’Amministrazione Comunale e sensibilizzare l’opinione pubblica su quanto stabilito dall’ordinanza n. 31 del 19 maggio 2016 (protocollo n. 8135) del Comune di Castellana Grotte per la “disciplina della circolazione veicolare in via Putignano, via C. Francavilla, via Nizza e via Gramsci”.
L’ordinanza, volta a rendere più scorrevole la circolazione dei veicoli in via Fermi, prevede fra le altre indicazioni quelle di “obbligo per i mezzi pesanti ed i bus di svolta a sinistra su via Putignano all’intersezione con via C. Francavilla, eccetto diretti ad Alberobello e Selva di Fasano…; divieto di fermata in via C. Francavilla lato est del tratto compreso tra via Valente e via Latorre, in via Nizza del lato ovest del tratto compreso fra via Latorre e via Fermi e lato est sul tratto in curva compreso tra via Latorre ed il civico 97”.
Non pochi sono i disagi riscontrati nella zona interessata a seguito della messa in atto di tale ordinanza, in particolare dai cittadini residenti o frequentatori di via Nizza e delle vie limitrofe, tanto da decidere di costituirsi in comitato e richiede un incontro ufficiale con l’Amministrazione per sottolineare in particolare i problemi di sicurezza stradale e l’impatto negativo sulla tutela ambientale dovuto al maggior transito di veicoli, sia per l’aumento dei mezzi pesanti agevolato da un passaggio più fluido attraverso il centro abitato rispetto al passato, sia per il ridotto numero di parcheggi a disposizione in proporzione a residenti e frequentatori della zona, cosa che equivale a maggiore ricerca di parcheggi e quindi di permanenza di auto in movimento in particolare sui tratti via Nizza, via Pascale, via Latorre, via c. Francavilla, via Conversano.
A preoccupare maggiormente i cittadini sono i problemi legati alla sicurezza sulle strade interessate, dove si sono già verificati i primi sinistri. Da sottolineare innanzitutto la pericolosità del passaggio di mezzi pesanti, spesso ad alta velocità, su una strada su cui si affacciano in prevalenza abitazioni e frequentata da famiglie con bambini, ma anche per la scarsa visibilità degli incroci presenti. A questi si aggiungono le problematiche causate dall’obbligo di svolta per i mezzi pesanti da via Putignano a via C. Francavilla e l’assenza di marciapiedi in alcuni tratti interessati dall’ordinanza.
Dubbi e preoccupazioni sono stati riportati ad Amministrazione e tecnici in un incontro richiesto dai cittadini per via ufficiale, che ha visto la presenza di un numeroso gruppo di residenti di via Nizza, del sindaco Francesco Tricase, del vice sindaco Gianni Bianco, assessore con delega a Polizia Municipale - Traffico - Mobilità, del maresciallo della Polizia Locale Vito Mazzarisi e di Maria Teresa Impedovo, Responsabile del III Settore del Comune di Castellana Grotte, martedì 5 luglio alle ore 18 presso la Sala Giunta.
L’incontro richiesto con l’obiettivo di ragionare potenziali modifiche e riportare le preoccupazioni dei cittadini residenti e non su un’ordinanza definita sperimentale, ma che ha tutta l’aria di non esserlo, non ha placato le ansie dei cittadini. Se da una parte, infatti, l’Amministrazione ha preso atto della necessità di provvedere ad un miglioramento della segnaletica sulle strade, dall’altro si è detta del tutto contraria rispetto alla proposta di spostare il traffico pesante su strade maggiormente periferiche e comunque già interessate da camion e autobus. Secondo quanto dichiarato dagli amministratori, infatti, spostare il traffico da via Fermi al nuovo tratto di via Nizza, e quindi a pochi metri di distanza, equivale ad allontanarlo dal centro abitato.
Altro punto non chiarito dall’Amministrazione nel corso dell’incontro quello relativo alla “istituzione in via sperimentale”, come cita l’ordinanza, dei vari interventi. Secondo i tecnici, infatti, la sperimentazione di quanto disposto sarà effettiva solo a completamento dei lavori su via Foggia di Maggio e sulla “bretella”, quando i mezzi pesanti diretti fuori paese saranno deviati per queste strade mentre quelli diretti in paese continueranno a percorrere il tratto cittadino oggi interessato, e con la limitazione delle fasce di ingresso nel centro cittadino per i mezzi pesanti. Alla luce di questo, non ci si spiega perché apportare delle modiche alla viabilità prima che i lavori siano terminati.
Tanti, insomma, sono i punti ancora da chiarire. Il comitato di via Nizza procederà ancora a richiedere in via ufficiale chiarimenti e modifiche a quanto disposto, avviando anche una petizione che punta a veicolare il transito dei mezzi pesanti, anche quelli diretti in paese, su strade quanto più periferiche o comunque già interessate dallo stesso tipo di traffico, augurandosi che la voce di cittadini non sia del tutto ignorata e che si guardi al bene della comunità piuttosto che solo a quello degli autisti di mezzi pesanti.
Il Comitato via Nizza