Riceviamo e pubblichiamo dal Movimento Cinque Stelle di Castellana-Grotte comunicazione in merito agli appuntamenti dello scorso fine settimana: la pedalata e l'agorà.
Anche nell'ultimo fine settimana il Movimento 5 Stelle ha continuato ad incontrare i cittadini per offrire sempre più numerosi spunti di riflessione comunicando quelli che sono i loro punti programmatici per le elezioni Amministrative.
Sabato 22 aprile li abbiamo visti nuovamente tutti in sella per pedalare questa volta per le vie delle nostre incantevoli campagne. La pedalata voleva portare i cittadini a riflettere sull'importanza storica, naturalistica, economica e turistica delle zone rupestri. Insieme ai cittadini vogliamo immaginare nuovi percorsi ciclo-turistici, nuovo e significativo tassello del progetto che i 5 Stelle hanno per dare maggiore stabilità e continuità al turismo nella nostra cittadina.
Durante il percorso comunque non si è potuto far a meno di rilevare diversi rifiuti abbandonati (anche tossici e pericolosi per la salute) sui cigli delle strade e nei campi, oltre a tanta incuria e situazioni d'abbandono. Sono tutte state segnalate attraverso la app "Decoro Urbano" che permetterà al cittadino di comunicare in maniera velocissima con il Comune per fare segnalazioni e consentire allo stesso d'intervenire in maniera tempestiva.
Domenica 23 aprile piazza Garibaldi ha ospitato un'Agorà animata dal portavoce alla Regione Puglia Mario Conca e dal candidato sindaco Michele Mastrosimini. Ad aprire il dibattito è stato Mario Conca che con estrema precisione ha dipinto lo scenario che puntualmente si presenta anche a Castellana quando ci sono le elezioni amministrative. Dice Conca: "Come fanno i soliti noti ad essere rieletti? Fanno le cosidette liste civiche perché adesso si vergognano anche dei loro simboli di partito" e ancora: "Cominciamo a vedere liste civiche che nascono come funghi... delle accozzaglie dove dentro ci mettono di tutto: la destra, il centro, la sinistra, gli estremisti, perché l'importante è vincere... poi ci interessa poco come fare a governare". Prosegue: "I soliti noti mettono in campo nuove persone, facce pulite, che servono a garantirsi l'ennesima elezione, perchè se si guarda agli ultimi quindici anni, noterete che al palazzo di città siedono sempre le stesse persone, quelli che cambiano sono i portatori d'acqua". Poi continua parlando anche di società partecipate comunali che precarizzano sempre più il lavoro per poter far lavorare gli "amici". Conclude dicendo: "Ogni volta fanno le stesse cose e ogni volta puntualmente noi ci ricaschiamo. Quella del Movimento è un'unica lista civica, abbiamo il coraggio di presentarci da soli senza firmare cambiali in bianco con nessuno, mentre le liste civiche si sono già spartite la torta. Se avessimo l'opportunità di governare avremo la possibilità di raccontare dal di dentro il marcio che troveremo e insieme cominciare a sistemarlo".
Segue l'intervento del candidato sindaco Michele Mastrosimini che scende ancor più nel dettaglio per quanto attiene alla gestione delle partecipate e alla trasparenza che deve essere alla base della buona amministrazione. Spiega: "Per impostare il nuovo modo di spendere le risorse pubbliche c'è bisogno di informazioni che dovrebbero essere pubbliche, ma che nel nostro Comune spesso non sono facilmente reperibili; faccio l'esempio della pubblicazione dei bandi per l'acquisto di beni e servizi che non sono pubblicati e dell'indicazione degli aggiudicatari delle procedure ad evidenza pubblica; altro documento che non riesco a trovare è il piano finanziario TARI, tanto che ho dovuto chiederlo attraverso l'accesso agli atti. Con noi tutto sarà pubblicato e nei termini previsti dalla legge che spesso devono essere tempestivi".
Tutto questo potrà essere fatto solo da amministratori con le mani libere che nulla hanno da nascondere e da temere. Castellana sarà pronta a cambiare davvero o si accontenterà semplicemente di un cambiamento di facciata?