Abbiamo incontrato il nostro concittadino Pino Lorizio, pluripremiato allenatore di volley a livello nazionale.
Obiettivo, quello di una chiacchierata informale sul suo futuro e sulla “storica” ricongiunzione delle due realtà di volley maschile a Castellana, società che lo hanno visto più volte alla guida della squadra.
Chiediamo a mister Lorizio, allenatore vincente da quasi quarant’anni ai massimi livelli, cosa pensa di questa iniziativa e se può costituire la base su cui costruire una realtà stabile che finalizzi il lavoro svolto separatamente in questi anni dalle due società.
“Io non conosco nei dettagli i meccanismi che hanno portato a questa scelta”, risponde il tecnico premiato come miglior allenatore sia in A2 che in A3 (vedi foto), “e quindi giudico la cosa da castellanese. Secondo me è una scelta giusta perché consente alla New Mater di non disperdere l’esperienza maturata tra A1 ed A2 ed alla Materdomini di dare uno sbocco ideale ai giovani talenti dell’accademia che avranno così modo di confrontarsi in prima linea con un campionato molto importante che potrebbe farli crescere ancora. Il palleggiatore (Alessandro Fanizza, ndr) ha fatto un grosso campionato in A3 a Casarano e adesso deve confermarsi in A2 e secondo me le qualità ce le ha tutte, così come ce le hanno anche tutti gli altri che così avranno la possibilità di confermare il proprio valore. Bisognerà avere pazienza, lasciarli ambientare e non demoralizzarsi ai primi insuccessi o problemi. Dirigenza e tecnici devono essere bravi a gestire i momenti difficili, poi, come sempre, sarà il campo a dare il giudizio finale”.
E prosegue: “In A2 sarà un campionato ancora più difficile di quello dello scorso anno perche tutte le squadre si sono ben attrezzate. Sarà un campionato molto interessante e combattuto. Ma sarà così anche in A3 dove sono tutti agguerriti e ci sono campi caldissimi”.
Ed a proposito di A3, mister Lorizio ha firmato un biennale a Lagonegro. “Si, rimango qui dove sono arrivato sul finire dello scorso campionato per tentare di evitare la retrocessione a sole quattro partite dalla fine. E’ stata una sfida difficilissima e non siamo riusciti a salvarci, ma abbiamo avuto modo di conoscerci. Ho trovato una società solida che vuole far tesoro degli errori commessi nella passata stagione. Puntiamo a risalire in A2 in un paio di anni, abbiamo costruito una squadra fatta da giocatori molto motivati e siamo fiduciosi. La società è stabile e seria e credo che potremo lavorare bene”.