La Pool Libertas Cantù vendica l’eliminazione dalla Coppa Italia subìta al Palagrotte e ripete il risultato dell’andata vincendo anche in casa per 3-1 (25-20, 18-25, 25-16, 25-22) nella settima giornata di ritorno del campionato di pallavolo maschile di serie A2.
Per la BCC Castellana Grotte è la terza sconfitta consecutiva compresa la finale di Coppa, ed è la seconda di seguito in campionato, ma, nonostante ciò, mantiene la seconda posizione in classifica per la contemporanea sconfitta di Santa Croce a Porto Viro. Ora però i giochi per la griglia playoff si fanno veramente duri perché nelle ultime sei partite della stagione regolare, la New Mater avrà cinque scontri diretti dei quali tre fuori casa (a Porto Viro, Vibo Valentia e Santa Croce) e due (Cuneo e Prata) in casa.
Ma vediamo come è maturata questa nuova sconfitta.
Il Cantù del pugliese Denora Caporusso schiera Gamba (top scorer con 24 punti) opposto ad Alberini (3), Monguzzi (5) e Aguenier (8) al centro, Preti (15) ed Ottaviani (14) laterali, Butti libero. Entrati Compagnoni e Giannotti, non entrati Mazza, Picchio e Galliani.
Cannestracci per la BCC risponde con Theo Lopes (19) opposto a Jukoski, Zamagni (10) e Presta (9) centrali, Tiozzo (12) e Cattaneo (6) schiacciatori, Marchisio libero. Entrati Di Silvestre (2), Longo (1) e Ndrecaj, non entrati De Santis, Sportelli e Carelli.
Subito in vantaggio il Cantù per alcuni errori BCC (5-2). C’è un recupero per il 9 pari, ma il servizio dei lombardi è più efficace e consente un nuovo vantaggio (12-9), mantenuto ed incrementato (17-13, poi 22-17) fino al 25-20 finale, ancora per un errore al servizio della BCC.
Sostanziale equilibrio nel secondo set (8-7), spezzato da un attacco ed un muro di Preti (16-14). Ma c’è finalmente una reazione BCC con un ottimo turno al servizio di Luca Presta. Zamagni, Theo, Tiozzo e si passa dal 17-16 al 17-24. Chiude il parziale un errore di Alberini al servizio.
Reazione immediata dei padroni di casa con l’ottimo Ottaviani al servizio (4-0). Non si ferma qui la pressione del Cantù che colpisce dai nove metri, cresce a muro e, con il libero Butti, difende tutto (13-5). La BCC è in evidente difficoltà e Cannestracci manda in campo Di Silvestre per Cattaneo, ma l’andazzo non cambia ed il passivo si fa pesante (25-16).
Torna l’equilibrio nel quarto parziale (8-8) con il punteggio in bilico fino al 16-15. Qui Alberini al servizio realizza un nuovo ace seguito da un muro su Zamagni (19-15). Entra Longo per Jukoski, c’è un nuovo ace di Ottaviani e Cantù ottiene il 24-19. La BCC non cede, avvia il difficilissimo recupero, ma si ferma al 24-22. Tiozzo serve in rete e si concludono le ostilità.
Ricezione ed attacco sugli stessi livelli per le due squadre, al muro meglio la BCC, ma Cantù ha battuto meglio, 10 ace contro 2 della BCC ed ha sbagliato pochissimo: 3 soli errori gratuiti contro i 16 della BCC.
“Purtroppo continuiamo a non avere continuità in battuta”, commenta a fine gara il direttore sportivo Bruno De Mori, “e questo è determinante perché diventa difficile se regaliamo sempre il cambio palla. Abbiamo visto nel secondo set che il turno al servizio di Presta con una battuta più tesa ci ha consentito di fare il break e vincere il set. Poi siamo calati di nuovo e questo ci ha penalizzato perché dall’altra parte hanno battuto bene. Noi dobbiamo recuperare la battuta che è la prima arma di attacco. Oggi abbiamo ricevuto e murato abbastanza bene, ma a questi livelli non basta. Stiamo passando un momento abbastanza delicato, contiamo di recuperare anche mentalmente e tornare a giocare ai livelli nostri”.
(Foto New Mater Volley Ufficio Stampa)