Riceviamo e pubblichiamo dai tifosi della New Mater Volley in merito al ritiro dell'iscrizione comunicato dal presidente Carpinelli.
Apprendiamo attoniti dagli organi ufficiali, nonché dalla voce commossa del patron Vinella, che oggi muore lo sport Castellanese.
La drastica decisione assunta dalla dirigenza della New Mater di sottrarsi a questo sporco gioco, fatto di dubbi compromessi e comportamenti al limite o oltre la legalità , ci trova, con profondo rammarico, completamente solidali con la linea di ferma opposizione espressa dalla società.
Sembra palese, nonché assurdo, dover notare che il modus operandi corretto e professionale della società New Mater Volley rappresenti nel mondo , evidentemente malato del volley italiano, l'eccezione piuttosto che la regola.
In realtà il gruppo UM03, già in tempi non sospetti, aveva ripetutamente manifestato la propria posizione di contestazione nei confronti delle istituzioni pallavolistiche, sempre attente ai biechi interessi di profitto, piuttosto che a quelli sportivi. La loro risposta, in quella occasione, fu di sanzionare il nostro dissenso.
In questo contesto si può lucidamente comprendere come il Patron Vinella, unico a condividere la nostra stessa sana passione, nonché tra i pochi ad onorare puntualmente i propri impegni di natura economica senza ricorre agli escamotage di cui si servono molte equivoche società, sia stato completamente messo in netta minoranza nelle stanze dei bottoni.
Le istituzioni del volley italiano, non meritano Castellana, non meritano la Castellana pulita che vive della passione per la pallavolo, a loro basta chi sopravvive grazie alla pallavolo.
Ci piacerebbe chiudere con questo sistema indegno dicedovi: "prendetevi pure questi scarti" ma noi sostenitori della New Mater Volley, noi, il paese della pallavolo, noi, gli UM03 vogliamo continuare a fare della pallavolo la nostra vita, ma non a vivere grazie alla pallavolo. Tutto ciò considerato, speriamo comunque che la scomparsa della New Mater Volley sia solo un incubo, da cui desideriamo svegliarci.
Giuseppe non mollare, la maglia gialloblù ce la abbiamo nel cuore ed è solo nostra.