Convincente vittoria per 3 a 0 sul Real Gioia. Incontro di cartello tra prima e terza della classe - a pari merito con il Leverano - nel campionato nazionale di pallavolo di serie B2 maschile.
Linea Lactis Gioia resiste fino al 18 pari del primo set, poi deve arrendersi allo strapotere della New Mater autrice di un’ottima prestazione di squadra (25-20, 25-17, 25-17).
Leo Sportelli, tecnico gioiese, ammette: “Abbiamo tenuto bene fino alla fine del primo set, poi …abbiamo incontrato il Castellana. Loro hanno fatto una grande partita ed i miei ragazzi ce l’hanno messa tutta. Il libero ha dovuto abbandonare il campo per crampi (nel corso del terzo set, sul 9-7 New Mater, ndr) e gli equilibri ne hanno risentito. Comunque il Castellana ci è stato superiore in tutto. Spinelli è un tecnico che fa crescere tanto le squadre e loro sono in costante crescita. Non dico che sono imbattibili, ma con loro è molto difficile”.
Al Mister giallo-Blu Beppe Spinelli, facciamo notare come sia una costante di questo campionato che gli avversari diano tutto ad inizio gara per poi cedere. “Si”, ci risponde il tecnico, “questo dipende dalla qualità di gioco della nostra squadra. Noi riusciamo a tenere un ritmo alto, a sbagliare poco e questo demotiva gli avversari che vedono vanificati i loro sforzi. Ma non si può mai sapere se prevale la bravura di chi vince o il demerito di chi perde. Gioia comunque è una signora squadra che non a caso è stata l'unica a batterci”.
Il tecnico biancorosso, Leo Sportelli, schiera Matheus opposto a Passaro, Casulli e Sette in banda, Laforgia e Braico centrali, Bruno libero.
Anche Spinelli può disporre della formazione tipo: Di Noia al palleggio in diagonale con Cazzaniga, top scorer della gara con 27 punti, Lo Re e Scio schiacciatori, D’amico e capitan Barbone centrali, Rinaldi libero.
Leggera prevalenza BCC-NEP ad inizio gara: 8-5 al primo timeout tecnico. Subito in evidenza la battaglia degli opposti Cazzaniga e Matheus. Sul 13-10 i giallo-blu subiscono un parziale di 4 a 0, ma si riprendono subito: 16-15 al secondo timeout. Si prosegue a braccetto fino al 18 pari, poi il solito entusiasmante turno in battuta di Roberto Cazzaniga che, coadiuvato dall’ottimo gioco di squadra, porta i locali sul 23-19. Chiudono il set 25-20 due precise schiacciate di Scio e Lo Re.
Anche nel secondo set la New Mater parte bene. Scio è in buona serata ed i centrali svolgono egregiamente il proprio compito. Matheus è in calo, come tutta la sua squadra e New Mater non perdona: 8-4 e 16-8 ai timeout tecnici. Sul 20-12 i giallo-blu si deconcentrano consentendo un lieve recupero gioiese (20-15), ma c’è subito una controreazione che permette ai locali di chiudere perentoriamente il set per 25 a 17.
Nel terzo set il Gioia sembra rientrare in partita trascinato dai numerosi e rumorosi tifosi biancorossi ed anche grazie a qualche ingenuità dei locali (8-7 al primo timeout). Sul 9-7, il libero Bruno esce dal campo per crampi ed un po’ di nervosismo serpeggia in campo e sugli spalti, ma si torna subito alla normalità. Ed anche stasera “normalità” significa predominio New Mater. La spinta gioiese di inizio set si affievolisce ed i giallo-blu del Presidente Carpinelli affondano i colpi fino al 25-17 che sancisce il 3-0 finale.
Come nella partita di andata, gara nella gara tra gli opposti Cazzaniga e Matheus. All’andata prevalse Roberto per 4 punti (34 a 30), ma stasera il divario è stato più netto: 27 a 17.
In questa gara si sono messi in bell’evidenza i centrali giallo-blu Barbone e D’amico e, secondo Spinelli, “questo è dipeso dalle tattiche di muro che hanno adottato gli avversari. Gioia si è preoccupata poco dei nostri centrali e quindi loro hanno avuto più spazio e ne hanno saputo approfittare”.
Giuseppe D’Amico è stata una vera spina nel fianco degli avversari e ci dice, “Si, è andata bene, ho potuto riscattare la scarsa prestazione della scorsa partita contro l’Andria. Stasera sono riuscito a murare bene ed in attacco ho avuto percentuali abbastanza alte. Va bene così. Alla fine abbiamo ottenuto un risultato netto”.