La Bcc gioca alla pari per lunghi tratti dei primi due set, ma la potenza, la continuità, l'assenza di errori, il servizio devastante (saranno ben 16 gli ace a fine gara) di Zaytsev, Atanasijevic, Russell e compagni, pian piano demoliscono psicologicamente la volenterosa squadra di casa che cede nel terzo ed ultimo set.
Lorenzo Bernardi, tecnico del Perugia mostra di non voler prendere sottogamba la gara e schiera Atanasijevic (top scorer con 14 punti) opposto a De Cecco (2), Ricci (6) ed Anzani (6) al centro, Zaytsev (13) e Russell (8) in banda, Colaci e Cesarini liberi. Spazio per Della Lunga, Shaw (1), Andric, Siirila (2) e Berger.
Lorizio, tecnico BCC, risponde con Paris (1) al palleggio e Cazzaniga (9) opposto, Ferraro (1) e De Togni (3) centrali, Moreira (9) ed Hebda (3) schiacciatori, Cavaccini libero. Rossatti (6) sostituisce l'infortunato Hebda sul finire del primo set, entrato nel finale Zauli. Non entrati Canuto, Garnica, Tzioumakas Pace e Costa.
Un primo set spettacolare e combattuto, un gioco piacevole con tanti break e contro-break fino al venti pari, poi l'infortunio alla caviglia per Hebda, ben sostituito da Rossatti. Si riprende con Atanasijevic al servizio che realizza l'ennesimo break per il 21-25 finale. Emerge sin dal primo ace realizzato ad inizio gara da Zaytsev, che il servizio sarà l'arma letale del Perugia in questa gara.
Nel secondo set l'equilibrio si rompe già dal 10 pari. Ancora una volta è dal servizio che parte la prevalenza umbra. Si passa al 10-15 ed il solco non sarà più colmato fino al 18-25 finale. La New Mater fa quel che può (certo non poco!), ma la prevalenza perugina è inesorabile e pian piano cala il morale dei gialloblù.
Prosegue impietoso anche nel terzo set il martellamento dell'avversario da parte della squadra ospite. Se non realizzano il punto diretto al servizio, difendono e contrattaccano senza commettere errori, esprimendo una varietà di colpi incredibile. Si sfiora l'eccellenza in tutti i fondamentali e se ne raccolgono i frutti nel punteggio. Primo match ball al 9-24. Finisce 12-25 tra gli applausi del folto pubblico.
Ecco il commento dei due tecnici, di Roberto Cazzaniga e di Ivan Zaytsev, mvp della gara.
Lorenzo Bernardi, coach perugino: "Siamo riusciti ad imporre un buon ritmo e ad esprimere un buon gioco. Il nostro obiettivo è quello di mantenere questa determinazione per i play off. La New Mater? Capisco che giocare da tanto tempo senza reali obiettivi, i playoff sono molto lontani, non ci sono retrocessioni, fa abbassare la determinazione e la voglia di raggiungere un obiettivo".
Pino Lorizio, tecnico Bcc: "Con la tecnica che hanno ci hanno messo al tappeto, hanno fatto delle variazioni fatte raramente. Loro non ci hanno sottovalutato, si vede che ci tenevano a vincere e sono entrati in campo al completo e questo da loro ancora maggior merito. Sono comunque contento della prestazione della mia squadra, finchè siamo stati presenti siamo stati bravi".
Roberto Cazzaniga, opposto Castellana: "Perugia nel finale ha forzato le battute e ci ha messo in difficoltà. Noi abbiamo provato a resistere, ma sapevamo che sarebbe stato molto difficile. Magari se riuscivamo a prendere il primo set, loro potevano innervosirsi e potevamo sperare in qualcosa di più".
Ivan Zaytsev, schiacciatore perugino e della nazionale italiana, prima di concedersi al pubblico che lo ha acclamato dall'inizio alla fine, ha detto: "È la seconda volta che torniamo qui nel giro di qualche settimana (si riferisce alla vittoriosa finale di Coppia Italia, ndr), forse stasera c'era un po' meno gente, ma è sempre un piacere venire qui. Non siamo stati al massimo nella parte iniziale per qualche acciacchetto dovuto alla preparazione che abbiamo già iniziato per i play off, poi ci siamo sbloccati nel finale".