Lo squadrone avversario, molto prestante tecnicamente e fisicamente, si presenta con credenziali inquietanti per la nostra giovane squadra: primo in classifica, elementi di grande esperienza, anche di serie B, e due sole sconfitte, ambedue con il Don Bosco Bari (in realtà le sconfitte totali sono quattro, ma due di esse sono state assegnate a tavolino per irregolarità di tesseramento di un atleta).
Ma, nonostante queste credenziali, i nostri si sono mostrati per nulla intimoriti. Hanno sfoderato un'ottima prestazione con il solo, noto e determinante limite della bassa percentuale di realizzazione.
Come riassume bene a fine gara coach Francesco Elefante, "per la gara di oggi non si può dire niente a questi ragazzi, hanno fatto sudare i più quotati avversari. Oggi per noi era l'ultima spiaggia e senza questa pressione avremmo potuto giocare con maggiore tranquillità ed avremmo vinto sicuramente".
Ed ha ragione coach Elefante, perchè la gara è stata giocata con grinta e determinazione, forse solo con eccessivo nervosismo, dovuto peraltro proprio all'importanza della posta in palio.
Il risultato è stato sempre in bilico, come testimoniato dai parziali, anzi, nella fase conclusiva, Castellana ha anche avuto 6 punti di vantaggio (62-56 a 3 minuti dal termine). Bisognava gestire il vantaggio tenendo i nervi saldissimi, cosa già di per se non facile con questi avversari, ma poi mantenere il controllo è una dote che posseggono solo le squadre esperte e la nostra non lo è.
E questa inesperienza si è concretizzata nel finale con l'uscita per 5 falli (anche inutili o di reazione) di diversi elementi e con l'espulsione di Muolo che ha contestato vivacemente una decisione arbitrale sbagliata. E così i volponi baresi hanno trovato la strada spianata, hanno realizzato tutti i tiri liberi loro assegnati, hanno recuperato e superato i giovani castellanesi, conquistando un piccolo vantaggio che hanno saputo gestire, loro si, fino alla fine conquistando una promozione, tutto sommato, meritata.
A referto per i nostri, Accettura (13 punti), Marco Cacucci (11), Sportelli (9), Gentile (5), Dario Cacucci, Barletta, Basile (top scorer con 18 punti), Camicia (1), Impedovo e Muolo (8).
A fine gara raccogliamo il commento sul campionato di coach Elefante e del Presidente Gianni Leone
Elefante: "Il campionato è stato perso con la sconfitta casalinga con il Don Bosco Bari, dove potevamo fare meglio, ma soprattutto con la sconfitta della scorsa gara a Noicattaro, dove abbiamo giocato una partita inguardabile. Comunque in generale sono soddisfatto perchè, anche se ci fermiamo qui, possiamo dire che abbiamo fatto un buon campionato. Credo che i nostri ragazzi hanno maturato ottime esperienze e si è costituito un gruppo e questo era il nostro obiettivo primario".
Leone: "Buon piazzamento nel primo anno del nostro rientro in una categoria che conta molte squadre con gente molto esperta. Questo gruppo ha fatto cose egregie, posso considerarmi soddisfatto. Ringrazio il coach che ha fatto un ottimo lavoro, lo staff e tutti questi giocatori, giovani e meno giovani. Possiamo guardare con ottimismo al futuro, ci riproveremo. Il nostro obiettivo principale quest'anno era quello di far crescere i nostri giovani e penso che sia stato raggiunto. C'è da lavorare ancora, sicuramente, ma credo che questo può essere un ottimo punto di partenza per il prossimo anno".