Passo falso della BCC Castellana-Grotte contro una HRK Motta di Livenza combattiva e determinata. Finisce 2-3 (25-22, 20-25, 20-25, 28-26, 11-15), ma poteva andare anche peggio la gara valida per la sesta giornata di ritorno del campionato nazionale di serie A2 di pallavolo maschile.
Una sconfitta che, unita al tonfo di Vibo a Santa Croce, dimostra che la storia di questo campionato, a sole sette giornate dal termine, è ancora tutta da scrivere. Vibo è avanti di (soli!) 6 punti sulla seconda (la BCC), poi ben 6 squadre in 6 punti, dai 37 della BCC, ai 36 di Santa Croce, 32 di Bergamo e 31 di Cuneo, Porto Viro e Cantù. Seguono non molto distanti Prata (28) e Ravenna (27). Nessuno può vivere di rendita, la lotta alle migliori posizioni per i playoff è apertissima e terminerà solo nell’ultima giornata.
Il Motta di Livenza visto stasera, nonostante l’ultimo posto in classifica, ha dato tanto filo da torcere alla BCC ed ha “rischiato” di conquistare l’intera posta in palio quando si è trovata avanti 1-2 nella gara e 19-24 nel quarto set. Per come sono andate le cose stasera, si può anche parlare di punto guadagnato per la BCC.
Mister Milo Zanardo schiera per la squadra veneta Cavasin (top scorer con 31 punti) opposto ad Acquarone (2), Trillini (11) e Pilotto (4) al centro, Pol (1) e Kordas (22) laterali, Battista libero. Secco Costa (12) rileva Pol dal secondo set, entrato anche Santi, non entrati Schiro, Cunial, Bellanova e Acuti.
Jorge Cannestracci per la BCC risponde con Theo Lopes (14) opposto a Jukoski (1), Zamagni (20) e Presta (15) centrali, Tiozzo (13) e Cattaneo (13) schiacciatori, Marchisio libero. Entrati Longo, Ndrecaj e Carelli, non entrati Sportelli e De Santis, fermo precauzionalmente Di Silvestre.
Ha scarse credenziali questo Motta ultimo in classifica, ma mostra subito il suo potenziale. Prima rintuzza agevolmente tutti i tentativi dei gialloblu (8-7, 16-14), poi passa in vantaggio e lo mantiene fino al 19-21. Qui c’è una bella reazione della New Mater che ribalta (22-21) e chiude (25-22) con un muro di Zamagni.
La perdita del set nel finale non riduce l’intraprendenza dei veneti, qualche scambio e la BCC è sotto 1-8. Cannestracci corre ai ripari cambiando la diagonale palleggiatore-opposto. Longo e Carelli rilevano Jukoski e Theo e sembra la mossa giusta perché la New Mater avvia il recupero. Sul 6-9 Carelli deve abbandonare il campo per uno scontro fortuito con Marchisio e rientra Theo. Longo rimane in campo. E’ proprio Theo con un ace a ricucire lo strappo (10-10), ma Motta è in agguato ed allunga ancora (12-15, poi 15-19), mantenendo il controllo del set fino al 20-25 finale.
Motta è senz’altro meritevole, ma questa non è certo la migliore BCC che abbiamo visto quest’anno. La battaglia continua in sostanziale equilibrio (7-8, poi 16-16) fino al 18-19. Qui Motta scappa (18-23) e controlla vincendo il set 20-25.
Torna in campo la formazione iniziale della BCC, ma l’inerzia del gioco rimane invariata. Ancora equilibrio nella prima parte (7-8), poi solita fuga dei veneti (13-16) e BCC ad inseguire. Serpeggia un po’ di nervosismo che costringe l’arbitro a comminare due rossi, uno per parte e si arriva al 19-24. L’ultima in classifica sta per vincere (meritatamente) in casa della seconda della classe, ma deve ancora cadere l’ultima palla. Con Cattaneo (ex del Motta) al servizio, la BCC, un punto dopo l’altro, sospinta da un tifo incessante, riesce a raggiungere il pari. Una nuova iniezione di energia per il convulso finale fissato sul 28-26 che riape la gara.
Un tiebreak al quale non credeva nessuno, né prima della gara, né nel finale del quarto set, che mitiga la giornata storta nella quale è incappata la BCC. Anche l’ultimo parziale è una battaglia. Si cambia campo sul 7-8 e qualche errore gratuito della BCC (8-12) spiana il campo alla fuga finale dei veneti (11-15).
Milo Zanardo, tecnico Motta: “Sembra che il vento sia cambiato per noi, speriamo che continui a soffiare dalla parte nostra. Sembrava un’impresa impossibile venire a vincere qui, ma ci abbiamo creduto fino alla fine. C’è un po’ di rammarico per il finale del quarto set, però va bene così”.
Jorge Cannestracci, tecnico BCC: “Loro hanno giocato molto bene mentre noi siamo stati molto fallosi. Siamo una squadra che non può permettersi di distrarsi e di fare tanti errori e non solo di un giocatore o in una particolare fase di gioco. Una giornata storta, adesso dobbiamo pensare a reagire”.