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A.S.D. Basket Castellana
16/04/2012 - Vukovic sul finale regala il quarto posto, ok a Nardò
Con una tripla di Goran Vukovic, giunta ad 11” dal termine della gara, l’Hairpro Basket Castellana vince in trasferta 53-55 contro la Nuova Pallacanestro Nardò e si assicura la quarta posizione nel campionato di serie C regionale pugliese di basket maschile. Il quintetto allenato da Davide Gonnella, dopo aver dominato il primo quarto (11-27), ha riacciuffato per i capelli una partita che si era messa malissimo, con i padroni di casa capaci di ribaltare il punteggio fino al 51-45 a 2’ dal termine.
Senza Iannone, fermato da un problema alla caviglia, il tecnico castellanese opta per un quintetto iniziale formato da Loprieno, Cipulli, Vukovic, Ruggiero e Pace. Coach Manfreda risponde con Colella, Todisco, Ferilli, Daniele Dell’Anna e Mazzarella.
Partenza subito bruciante dei castellanesi, Loprieno inchioda la tripla del 2-10, poi Cipulli mette a segno il piazzato del 4-16, capitan Pace fa male da sotto e lo stesso Loprieno sulla sirena sigla l’11-27. Sembra tutto facile, ma arrivano due quarti da film horror e un Nardò rinfrancato dalla rimonta che riapre la partita. Segnano Colella e Pagliula da tre, poi due tiri liberi di Pagliula riportano i neretini a -6 (23-29). A pochi minuti dal termine del periodo un gesto che non si dovrebbe vedere su nessun campo da gioco. Durante tenta di colpire con uno sputo Vukovic che accenna una giustificabile reazione. Tecnico ad entrambi e tanto trambusto in campo e sugli spalti che possono rovinare la gara, tranquilla fino a quel momento. Lo stesso Durante fa 28-31, poi dopo la tripla di Ruggiero (28-34), una bomba di Todisco chiude il primo tempo (31-34).
Si ritorna in campo e Nardò piazza subito un parziale di 6-0 (Todisco, Michele Dell’Anna e Daniele Dell’Anna) portandosi avanti 37-34. L’Hairpro reagisce con Pace e Loprieno (37-38) ma subisce un nuovo parziale di 4-2 che chiude il terzo quarto 41-40.
Nuovo periodo, nuovo 6-0. Pagliula, Colella e ancora Pagliula dalla distanza per il 47-40 e inerzia della gara che sembra tutta dalla parte dei padroni di casa. Quattro di Vukovic (due dal campo, due dalla lunetta) riportano l’Hairpro a -3 (47-44), prima di un finale tutto da seguire. Colella da tre per il 50-44, poi Pace fa 1/2 dalla lunetta (50-45), come Colella (51-45), Cipulli subisce fallo e realizza entrambi i itiri liberi, poi segna Pace dal campo (51-49). Castellana spreca la palla del pareggio e viene punita da Colella (53-49), ma non è finita. Pace subisce fallo ed è un cecchino ai tiri liberi (53-51), Nardò non va a segno nell’attacco quando mancano 21”. Vukovic si prende il tiro del sorpasso e lo realizza con una gran conclusione con Ferilli addosso (53-54), poi Mazzarella fallisce il tiro del controsorpasso dopo il timeout neretino. Ruggiero va in lunetta e ne mette uno prima della tripla sbagliata da Colella sulla sirena.
N.p. Nardò – Hairpro Castellana 53-55
(19-18, 28-8, 21-18, 27-31)
Nuova Pallacanestro Nardò: Dell'Anna M.4, Passante2, Todisco12, Dell'Anna D.4, Mazzarella2, Durante2, Ferilli, Colella12, Pagliula15, Schito n.e. All.: Manfreda
Hairpro Castellana: Vukovic 16, Ruggiero 8, Siriaco, Rivizzigno 2, Cipulli 6, Pace 16, Laviola, Loprieno 7, Cacucci n.e., Pastorello n.e.. All. Gonnella
Arbitri: Calella di Cisternino ed Enrichens di Brindisi
Breve biografia di Giovanni Sgobba, nato nel 1906 a Castellana-Grotte, figlio di Francesco Sgobba e di Agata Giannuzzi.
Suo zio fu il celebre don Pietro Giannuzzi; religioso e musicista, don Pietro Giannuzzi fondò la Schola Cantorum; scomparve nel primo conflitto mondiale; a lui è dedicata una strada castellanese.
Giovanni Sgobba lavorò a partire dalla tenera età di otto anni come apprendista di un sarto.
Ancora adolescentem partì per Roma per lavorare nei grandi ateliers; in soli quattro anni apprese alla perfezione il mestiere.
Sotto il regime fascista, nel 1929, partì per la Corsica; lavorò ad Ajaccio e lì incontrò mia madre, donna d'origini sarde. Lavoravano nello stesso atelier quando s'innamorarono. Si sposarono, andarono a vivere a Bastia ed ebbero tre figli: François, nato nel 1935, e due figlie nel 1936 e nel 1938. Nel1939, essendo cittadino italiano, Giovanni Sgobba fu minacciato di morte dai fanatici nazionalisti corsi. Fu dichiarata la guerra tra Francia e Italia e la famiglia partì per raggiungere i genitori materni. Nonostante fossero ben sistemati da più di dieci anni, in soli tre giorni vendettero tutti i loro beni e partirono. Sbarcarono a Teramo, in Abruzzo, come rifugiati. Vi restarono un anno. Nella precarietà fecero ritorno a Castellana nel 1940. Lì recuperarono l'uso di un'abitazione che era stata di famiglia in via Volturno. A Castellana aprirono una merceria-negozio di tessuti che si chiamava l'Emporio. L'autore di questa memoria nacque nel 1942 e, da primo nato in Italia, fu chiamato Italo.
Nacquero altri due figli: Bruno e Georges, nel 1944 e nel 1946. Ma gli italiani hanno il piede leggero e spesso partono all'estero: uno zio, infatti, era emigrato in Argentina già negli anni Trenta. Fu così che la famiglia riprese il cammino dell'esilio nel 1949. Si installarono a Nizza, in Francia, con sei figli e una nonna al seguito. La loro vita da stabile e piacevole che era, divenne piena di difficoltà. L'adattamento non fu semplice. I figli restarono a Nizza e condussero un'impresa famigliare per trent'anni. Italo Sgobba si trasferì a Parigi per lavorare come insegnante. Lì vive ancora con sua moglie Anne Marie. Ha avuto due figli: Marina e Ivan Sgobba.
Al sindaco di Castellana Grotte Prof. Francesco Tricase
Castellana Grotte, 10 aprile 2012
OGGETTO: dimissioni dalla carica di Assessore - Francesco Tinelli
Gent. Sig. Sindaco
A seguito della scelta maturata, da parte di tutto il gruppo politico di mia appartenenza, riconducibile ai consiglieri Franco Bellino e Michele Miccolis che circa un anno e mezzo fa hanno sostenuto la mia nomina ad assessore, considerando le divergenze emerse durante queste ultime settimane, e con lo stesso spirito di correttezza e lealtà con il quale ho affrontato il mio breve mandato, Le rassegno le mie irrevocabili dimissioni.
Purtroppo, nonostante non sia candidato per le prossime elezioni in nessuna coalizione, ravvedo atteggiamenti che pur rientrando in un modus operandi della politica di fine mandato non fanno parte del mio modo di gestire il bene comune. Non riesco più a concepire scelte affrettate o di favore, dettate dalla campagna elettorale, e non dovendo dimostrare niente a nessuno preferisco rinunciare alla mia carica sapendo che ogni giorno che passa la mia figura possa essere esclusa dalle ultime attività amministrative o di intralcio per un suo probabile secondo mandato.
Avrò sempre un piacevole ricordo di questa esperienza, ma avrei voluto la stessa attenzione, sia in termini di risorse umane che economiche, per poter avviare o ultimare le tante iniziative di carattere turistico-culturale da me proposte, così come è stata riservata, per strade e viabilità cittadina. Interventi, a mio avviso, concepiti e realizzati con approssimazione e sufficienza, senza il coinvolgimento dell’intera maggioranza.
Le auguro i più sinceri auguri.
Dr. Francesco Tinelli
13/04/2012 Verso i Playoff. I gialloblù preparano la post season in attesa di conoscere l’avversario dei quarti.
Dopo due giorni di meritato riposo sono ripresi gli allenamenti in casa New Mater in vista dell’esordio nella seconda decisiva parte di stagione che avverrà domenica 22 aprile. Due settimane che saranno molto utili dunque per ricaricare le batterie fisiche e mentali in attesa di conoscere il prossimo avversario che uscirà dall’ottavo di finale in corso fra Loreto e Santa Croce. A breve consuntivo della decima stagione in serie A per la formazione castellanese (la nona in A2), l’ultima giornata ha ascritto alle memorie statistiche il record assoluto di vittorie ottenute dalla Mater in Campionato (23), una in più del torneo 2009/10 quando la squadra allenata allora da Radames Lattari domino’ il Campionato ma non ebbe il suffragio della promozione diretta in A1. Altro scherzo degli dei del volley ed altro playoff da affrontare per i gialloblù pugliesi, il terzo nella loro storia, e con tutte le intenzioni di arrivare fino in fondo.
Credo di poter affermare senza timore di smentite che abbiamo avuto un ruolino straordinario di vittorie – afferma coach Di Pinto – abbiamo purtroppo pagato forse in maniera un po’ troppo salata un momento di flessione nostra che ci può anche stare in un campionato lungo e difficile come quello di A2. Un momento che ci è costato due sconfitte ma anche una strepitosa vittoria in Coppa Italia. Poi abbiamo ripreso a vincere anche in campionato ed abbiamo tenuto saldamente la seconda piazza che ci consentirà di partire nei playoff con un bel vantaggio. Questo ci deve dare fiducia ma non presunzione. Nelle ultime gare ho anche voluto dare spazio e ritmo di gioco a chi ne aveva avuto poco in precedenza e direi che tutti da Torre a Maric a Cazzaniga a Giosa hanno risposto in campo molto bene secondo le aspettative. E tutti insieme dobbiamo avere grande rispetto per gli avversari che andremo ad incontrare e la cosa importante che vorrei dire che tutti coloro che vogliono bene a questa squadra che ci sarà bisogno anche di loro e che non devono dubitare dell’atteggiamento dei ragazzi perché quello c’è stato e ci sarà sempre fino alla fine. Naturalmente come ho detto prima bisognerà rispettare al massimo ogni avversario e reagire alle difficoltà che sicuramente sono dietro l’angolo. Se avremo tutti insieme questa forza con noi potremo fare nostro l’obiettivo che la società, la città , tutti i nostri tifosi auspicano.
Ci sarà tutto il tempo per recuperare anche Alberto Elia, uscito dopo appena due scambi nell'ultima gara di campionato per una contrattura alla spalla che non desta preoccupazioni nello staff sanitario castellanese. La formula playoff prevede, a partire dai quarti di finale serie al meglio delle 3 vittorie, con la squadra meglio classificata in stagione regolare che partirà già con una vittoria acquisita. Falaschi e compagni dunque partiranno sempre col vantaggio di 1 a 0 cominciando quarti, eventuali semifinale e finale da gara 2 (in programma Domenica 22 aprile in trasferta. La gara 3 ed eventuale gara 5 si disputano in casa delle squadre con la miglior classifica al termine della Regular Season, gara 2 ed eventuale gara 4 in casa delle squadre con peggior classifica. I gialloblù dunque giocheranno fra le mura amiche del Pala Grotte a partire da mercoledì 25 aprile (gara 3 dei quarti ore 18) e saranno sempre infrasettimanali anche le gare dei turni casalinghi - calendario.
Mercoledì 11 aprile 2012, a partire dalle 21:00, l'emittente televisiva monopolitana Canale 7 trasmetterà Faccia a faccia. Dopo Martina Franca e Fasano, tocca ai quattro candidati alla poltrona di Sindaco del Comune di Castellana-Grotte sottoporsi alle domande del conduttore Domenico Dicarlo. Argomento sarà quello relativo ai punti focali dei rispettivi programmi. I prossimi appuntamenti riguarderanno i comuni di Polignano a Mare e Turi.