Ultimo appuntamento con il cineforum "Educare lo sguardo - Dal libro allo schermo: il vivere civico si racconta", fortunata iniziativa promossa dal Comune di Castellana-Grotte e che ha luogo nel Centro studi ''Viterbo'' di piazza Caduti castellanesi.
Per quest'ultima data, giovedì 24 maggio 2024, alle ore 19:30, verrà proiettato il film "I cento passi", in occasione della Giornata della Legalità, volta a commemorare le vittime di tutte le mafie e, in particolare, delle stragi del 1992.
Tratto dal libro “I cento passi” di Marco Tullio Giordana, e Monica Zapelli, il film è ambientato a Cinisi negli anni '70 e Giuseppe Impastato, detto Peppino cerca di sfuggire all'influenza della mafia, alla quale suo padre Luigi, per inerzia e necessità di proteggere la famiglia, non riesce a opporsi. Nonostante la vulnerabilità sua e della sua famiglia, Peppino, con l'aiuto involontario del fratello Giovanni, denuncia pubblicamente i mafiosi di Cinisi.
Peppino inizia il suo percorso di ribellione contro la mafia da bambino e continua da adolescente e adulto, influenzato dalla morte violenta dello zio capomafia e dall'incontro con il pittore comunista Stefano Venuti, che diventa il suo "padre etico". Rifiuta il legame con la famiglia mafiosa e abbraccia ideali di giustizia sociale.
Diventa noto per i suoi articoli contro la mafia e fonda Radio Aut, da cui denuncia e ridicolizza i mafiosi, in particolare Gaetano Badalamenti. Candidatosi alle elezioni comunali, Peppino viene ucciso durante la campagna elettorale e il suo corpo viene messo sui binari della ferrovia per simulare un suicidio. La sua morte passa quasi inosservata a causa del contemporaneo ritrovamento del corpo di Aldo Moro, ucciso dalle Brigate Rosse.