Da sabato 24 a venerdì 30 agosto 2024 torna l’appuntamento con la rassegna dedicata all’arte teatrale con la partecipazione delle compagnie teatrali del territorio: format in crescita con una intera settimana di spettacoli in largo San Leone Magno a Castellana-Grotte.
Da sabato 24 a venerdì 30 agosto 2024: sette serate all’insegna della comicità, delle emozioni, occasioni per ridere e riflettere, commuoversi e divertirsi. Torna a fine agosto, nello scenario di largo San Leone Magno a Castellana Grotte, con la sua terza edizione il Festival del Teatro, calendario di spettacoli che si inserisce nel programma di Piazze d’Estate 2024, cartellone estivo organizzato e promosso da Comune di Castellana Grotte e Grotte di Castellana srl.
Si inizia sabato 24 agosto con l’associazione culturale Piccola Ribalta che propone l’esilarante “Mi Separo 2”, sequel della commedia comica brillante messa in scena proprio a Castellana Grotte lo scorso anno: tante risate ma anche profonda riflessione sui cambiamenti che sta attraversando la famiglia occidentale contemporanea.
Domenica 25 agosto, invece, la compagnia teatrale Itineraria Teatro propone “Stupefatto”, spettacolo teatrale in forma di narrazione che, con il suo carico emotivo, coinvolge profondamente il pubblico, scardinando tabù e luoghi comuni diffusi sul tema delle dipendenze. L’appuntamento ha come obiettivo anche quello di analizzare e affrontare tematiche sociali in modo diretto e concreto, mettendo a nudo i lati oscuri della società.
Lunedì 26 agosto AlephTheatre e Radicanto mettono in scena “Ternitti – Storia d’amore e di riscatto”, dal romanzo di Mario Desiati, per la drammaturgia di Giusy Frallonardo, Nicoletta Robello Bracciforti, Paolo Russo, con una ballata di Mario Desiati, per la regia di Enrico Romita, con le musiche dal vivo di Radicanto. Sul palco Giusy Frallonardo, Maria Giaquinto, Magda Marrone.
Martedì 27 agosto si ride con “Il fantasma di mia moglie” proposto da L’Officina del Sorriso, mentre mercoledì 28 agosto sarà la Filodrammatica Ciccio Clori a presentare “Shakespeariano ma non troppo”, spettacolo scritto e diretto da Claudio Pinto.
Giovedì 29 agosto, l’associazione culturale teatrale Grocà presenta “Specchio delle mie brame”, per la regia di Elvira Spartano: in scena l’eterna lotta tra l’essere e l’apparire, in una società fatta di selfie e di immagini dove le apparenze ormai rivestono più importanza dell’essere delle persone e in cui il valore delle stesse dipende dal numero di “mi piace” ricevuti.
Venerdì 30 agosto la chiusura del terzo Festival del Teatro è affidata alla Compagnia Teatrale Amici Nostri con “Mandragola”, uno dei testi teatrali più importanti del Cinquecento. In scena un lavoro corale, che evidenzia con potente satira come la corruttibilità umana appartenga ad ogni tempo e come la vergogna morale non sia mai di moda. Indossando costumi in contrasto con il presente, non vi è solo un rimando al tempo machiavelliano del racconto, ma la scena si trasforma in un castelletto di burattini nel quale i teatranti di piazza ricreano un intrigo senza spazio e senza tempo; gli attori si muovono guidati dai fili invisibili della corruzione e il racconto si veste di universalità travalicando ogni epoca.
Inizio degli spettacoli ore 20,30.
Eventi gratuiti. Posti a sedere fino ad esaurimento sedie. Accesso libero e gratuito.
“Il Festival del Teatro testimonia quanto le associazioni del territorio siano pronte a collaborare e contribuire al successo di tutto il cartellone estivo - ha commentato il sindaco di Castellana Grotte Domi Ciliberti - La terza edizione si presenta con un cartellone variegato, con più spettacoli rispetto allo scorso anno, arricchito anche dai due appuntamenti inerenti l’ambito sociale, occasioni per riflettere sui cambiamenti e le emergenze del nostro tempo”.
“Il Festival del Teatro continua a crescere - ha commentato l’assessore comunale agli Eventi Fabio Caputo - Il numero degli spettacoli, il valore e la qualità, la collaborazione di tutti i soggetti partecipanti aumenta, tanto da essere base e presupposto per ulteriori sviluppi e passi in avanti. Si tratta di un progetto inserito in un contesto più ampio di valorizzazione della nostra storia, cultura e tradizione, attraverso l'arte della recitazione insieme ad Ab Origine e Abbatissae. Largo San Leone Magno, poi, è uno spazio meraviglioso che accoglierà Piazze d’Estate per tutta la fine di questo mese di agosto”.