Momento molto atteso dai fan dei "Sottotono", la band italiana popolarissima negli anni Novanta, è stata la reunion di Tormento e Big Fish sul palco di Sanremo.
In occasione della terza serata del celebre appuntamento musicale nazional-popolare, infatti, nella notte del venerdì i due artisti si sono esibiti con Livio Cori e Nino D'Angelo sulle note del brano Un’altra luce. Non tutti sanno, però, che Tormento aka Massimiliano Cellamaro è legato alla nostra città. Sua moglie, infatti, è la castellanese Mara Totire e suo suocero è Bepi, vivace collaboratore di associazioni come la Pro Loco ''don Nicola Pellegrino'' e Castellana Conviene.
Si ricorderà che Tormento e Big Fish avevano partecipato a San Remo nel 2001, per proseguire, poi, autonomamente la propria carriera artistica. Se il secondo è stato il producer di "Tradimento" di Fabri Fibra, l'album che ha rilanciato il rap in Italia e, di collaborazione in collaborazione, si è attestato come uno dei maggiori produttori dell'hip hop da classifica, il "castellanese" Tormento ha registrato numerose produzioni undeground, conservando un'aura da "padre fondatore" del genere per centinaia di nuove leve. Si è esibito più volte con Tormento, pure, il castellanese Kaos Wacko, al secolo Jacopo Babbo. Ecco, per chi l'avesse persa, l'esibizione sanremese: