L’I.I.S.S. “Luigi dell’Erba” di Castellana-Grotte, diretto da Teresa Turi, è già pronto ad attuare le innovazioni che trasformeranno il futuro della scuola.
La riforma degli Istituti Tecnici spinge ad adeguare costantemente, in termini di competenze, i curricoli degli Istituti Tecnici per rispondere alle esigenze del settore produttivo nazionale orientandoli verso le innovazioni introdotte dal Piano nazionale Industria 4.0 nell’ottica di una piena sostenibilità ambientale. La riforma degli Istituti Tecnici prevede - oltre il curriculo nazionale - che è costruito per dare competenze di base delle discipline di indirizzo, la realizzazione di un curricolo territoriale che personalizza il percorso delle competenze degli studenti in base alle richieste del territorio, creando una specializzazione delle competenze.
Il progetto Legami CoValenti nasce per rispondere alle esigenze della riforma e coinvolge quattro Istituti: tre della provincia di Bergamo e l’I.I.S.S. “Luigi dell’Erba” di Castellana-Grotte.
Le scuole della provincia di Bergamo gemellate sono l'I.S.I.S “Giulio Natta” di Bergamo, l'ISIS “Archimede” di Treviglio, l'I.T.I. “Guglielmo Marconi” di Dalmine.
La particolarità di questo percorso consiste nel partenariato di scuole che si gemellano per provare a replicare un percorso in territori diversi. Ogni territorio redigerà un proprio patto territoriale e un proprio curricolo.
In questo progetto è coinvolta l’articolazione “Chimica e Materiali” dell’Indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie” dell’I.I.S.S. “dell’Erba” che ha firmato un patto territoriale atto a promuovere la collaborazione, il raccordo ed il confronto tra il sistema educativo di istruzione ed il mondo del lavoro, attraverso la costruzione di un curricolo territoriale con Confindustria di Bari-BAT e Dipartimento di Chimica dell’Università di Bari.
L’idea dei patti territoriali, quelli che la riforma dei tecnici e professionali ha chiamato patti educativi 4.0, è quella di una didattica integrata con esperti da parte delle aziende e dell’università e, soprattutto, una didattica affrontata in modo diverso con particolare focus a quello che viene chiamato problem solving.