Si è conclusa ieri pomeriggio, presso l’Aula Magna della Scuola Secondaria di Primo Grado “Silvia Viterbo”, la fase informativa dedicata al Programma di sostegno alla genitorialità “P.I.P.P.I.”
I relatori, la psicoloca Angela LOPERFIDO e l'educatore Valerio Passerotti, hanno illustrato a genitori e docenti i capisaldi del Programma, evidenziando tutte le opportunità che esso offre alle famiglie. Dopo l’introduzione della Dirigente, Dott.ssa Carmela Pellegrini, che ha sottolineato l’importanza della sinergia e del lavoro di rete tra Scuola, Servizi e famiglie, l'assistente sociale Anita Paolillo, responsabile del settore “Servizi Sociali” del Comune di Castellana-Grotte, ha ricordato la presenza sul territorio del Centro Servizi Famiglie – Mediazione Familiare Ambito Putignano, gestito dall’ATI Cooperativa Medihospes e Cooperativa Itaca, che, tra i vari servizi erogati, mette a disposizione uno sportello gratuito fruibile da tutta la comunità, finalizzato a fornire supporto psicologico, pedagogico,mediazione familiare, gruppi genitori e figli.
Quindi, ha evidenziato che il Programma P.I.P.P.I. non interviene attraverso la presa in carico dei Servizi Sociali in situazioni di emergenza conclamata, bensì ha come obiettivo principale accompagnare fin da subito i papà e/o le mamme che vivono momentanee difficoltà, aiutandoli a garantire il benessere dei bambini. Una ‘spinta gentile’ per sostenere i genitori e guidarli nel cammino insieme ai propri figli.
Sono successivamente intervenuti i relatori, spiegando che P.I.P.P.I. si serve, principalmente, dei seguenti dispositivi gratuiti:
- percorsi educativi in famiglia: presenza di un educatore domiciliare, che prende per mano la famiglia, contribuendo aconsolidarne l’autonomia genitoriale
- gruppi con genitori e bambini: momenti di condivisione sulle questioni legate all’essere famiglia, insieme ad altre famiglie
- vicinanza solidale (famiglie d’appoggio): ricerca di famiglie e aiuto concreto, al di fuori del proprio nucleo
- partenariato scuola-servizi-famiglie: individuazione di opportunità formative sul territorio (associazioni musicali, culturali, sportive e centri diurni).
L’incontro si è concluso con un momento di confronto sul senso della genitorialità, che ha particolarmente coinvolto i presenti e dal quale sono emerse riflessioni profonde sulle difficoltà dell’essere genitori oggi.
Questa prima fase informativa su P.I.P.P.I. ha dato solo il via ad un percorso di alleanze strategiche che, con il tempo e grazie al contributo di tutti, mettendo al centro i concetti di “ascolto” e “condivisione”, potrà cambiare il volto dell’intera comunità.