Tecnica, tattica, cuore. Un risultato come quello conquistato dalla Zero5 Castellana Grotte non può prescindere da questi elementi.
Meritatissima vittoria per 1 a 3 (25-16, 13-25, 20-25, 22-25) nello spareggio della finale playoff del campionato
nazionale di volley femminile di serie B2 per la promozione in B1. E promozione è stata, la Grotte Volley è in B1.
Bisognava tornare alle vecchie abitudini per avere ragione di una squadra ottima come si è dimostrata la Seap Aragona.
Bisognava cioè tornare alla partenza lenta, da diesel, come disse Laura Loddo, per poi procedere come un caterpillar, sprigionare tutta la potenza disponibile, la tecnica sopraffina, la professionalità di questo splendido gruppo formato da autentiche campionesse, perfettamente assemblato, gestito, condotto da una società giovane, ambiziosa ed animata da genuina passione.
Quattro amanti della pallavolo, Anna Tanese, Massimiliano Ciliberti, Johnny Terrafina ed Antonio Vernile, hanno riportato il
volley rosa castellanese in una categoria più adatta al pubblico della città delle Grotte, un pubblico dal palato finissimo.
Ma raccontiamo la gara adesso, per i commenti, le interviste, per rivivere i momenti salienti del campionato, abbiamo tempo.
Ormai la promozione è conquistata, godiamocela.
Mister Collavini parte con Biccheri (7) opposta a Baruffi (5), Composto (14) e Macedo (6) al centro, Falcucci (10) e Cammisa (11) in banda, Marangon libero. Entrate Do Nascimento (2), Cusumano, Gabriele, Valente e Sicorello.
Mister Ciliberti risponde con Di Bert (1) al palleggio e Loddo (11) opposta, Salamida (5) e Kabunda (6) centrali, Kostadinova (13) e Civardi (top scorer con 18 punti) schiacciatrici, Giombetti e Renna liberi. Entrata Recchia, non entrate Tanese e De Mitri.
Partenza molto aggressiva delle siciliane ben caricate dal numerosissimo pubblico presente. Un servizio eccellente condito da
diversi ace, pronte difese, muri, micidiali attacchi e soprattutto continuità, permettono all'Aragona di condurre in porto un set
dominato dalla prima all'ultima palla. La Zero5 sembra frastornata e subisce una progressione imbarazzante (8-3, 16-10, 21-14, 25-16) che sembra preludere ad una vittoria trionfale della squadra siciliana.
Ma la Seap Aragona forse non sa che dall'altra parte della rete c'è una squadra dal carattere sorprendente, una squadra che ha
dimostrato quest'anno in tantissime occasioni che è un grave errore darla per spacciata. Si parte con uno 0-6 che rianima subito
il gruppetto degli eroici tifosi che hanno seguito la squadra accollandosi una pesante trasferta ed i tanti che hanno seguito la
diretta video predisposta dalla società siciliana che ha mostrato eccellenti capacità di comunicazione. Il secondo set è l'esatto
opposto del primo, con una progressione ancora più marcata (3-8, 9-16, 10-21, 13-25) e questa volta a discapito delle siciliane.
Parità ristabilita e finalmente le due squadre esprimono contemporaneamente il loro grande potenziale. Gli errori diminuiscono
drasticamente e la qualità del gioco cresce esponenzialmente. Nella prima parte del set c'è una leggera prevalenza delle siciliane trainate dalle solite bravissime Baruffi, Composto e Cammisa (8-6). Poi, raggiunta la parità (10-10) è la squadra castellanese con Civardi e con le straordinarie difese di Giombetti e Renna a prevalere di poco (13-16). Poi ci mette lo zampino Kostadinova che incrementa il vantaggio (15-20) che tale rimane fino al 20-25 finale.
1-2 come nella gara di andata, ma questa volta le "Grottine" sono al completo. Anche il quarto set vive di un sostanziale
equilibrio (8-7, 16-14), ma stanno aumentando gli errori. La stanchezza fa capolino e c'è da capirlo, queste due squadre sono alla terza partita in sette giorni. Due tiebreak e lunghe ed estenuanti trasferte, ben due per le castellanesi. Si procede punto a punto e cresce l'ansia. Pochi punti per la promozione in B1 della Zero5, ma anche pochi punti per le padrone di casa per conquistare un ulteriore tiebreak dall'esito imprevedibile. Si arriva al 21 pari, poi la pugliese di Aragona, Cammisa, mette a segno il 22-21.
Ma, come dicono gli ultras, "un capitano, c'è solo un capitano" ed un capitano c'è ed è Adriana Kostadinova, una campionessa di
assoluto valore. Di Bert la cerca e lei risponde. La cerca quattro volte e lei risponde. Risponde con quattro punti di fila che
chiudono la sfida infinita. Vince Castellana per 22 a 25. E' la promozione in B1 conquistata sul campo. Esattamente come 15 anni fa, dopo vari anni di B2, Castellana è di nuovo in B1 grazie alla Grotte di Castellana Volley.