La Filodrammatica “Ciccio Clori” cresce e si vede.
Con le due accorsatissime repliche di "Un invitato speciale", diretto da Claudio Pinto Kovačević, il sodalizio di Castellana-Grotte, presieduto da Nicola Ivone, è tornato in scena, sul palco del Teatro Norba di Conversano, il 16 e 17 febbraio scorsi.
La trama è presto detta. Alcuni amici sono soliti farsi beffe, del malcapitato di turno, invitandolo a cena allo scopo di burlarsi della sua stupidità. Ma nella vita, come si suol dire, non si può esser sempre martello. A volte, tocca essere incudine e ricevere i colpi del destino, con pazienza.
Ispirato a ''Le dîner de cons'', La cena dei cretini, fortunatissimo lungometraggio del 1998 scritto e diretto da Francis Veber, ispirato all'omonima opera teatrale dello stesso, la pièce messa in scena dalla ''Ciccio Clori'' si regge sulla coppia formata dell'impeccabile Vito Taccone, nel ruolo di Pietro Ranieri e Pierfrancesco Gonnella Debellis, un credibile e divertentissimo Franco Pingoni, dipendente dell'Agenzia delle Entrate, tanto buono d'animo, quanto buffo. Interpretazioni, le loro, che travalicano i limiti del teatro amatoriale, per candidarsi, a pieno titolo, ad altri palchi e altri contesti.
Sempre godibili i veterani Piero Mastroleo e Valentina Fantasia, nei panni di Giusto Bianco e Marilena, buone le prove di Olsi Hasani e Luca Giovanni Carnimeo, nei ruoli di Alfonso Cavallo e del dott. Ladisa. Esordisce sulla scena, Eliana Giovanna Pace, la bella moglie tradita Cristina Ranieri, la quale, a fronte delle pecche del marito, saprà tirare fuori grinta e determinazione.
(Foto Francesco Notarnicola)