Riceviamo e pubblichiamo dal presidente della Fratres Cuore Aperto di Castellana-Grotte Nicola Ivone in merito alla seconda giornata del donatore.
Questa domenica si è celebrata a Castellana-Grotte la II giornata 2013 del donatore di sangue Fratres “CUORE APERTO”.
Come al solito, “si ripete ormai da 32 anni” i volontari dell’associazione si sono prodigati nell’allestire, vestire a festa la sala di attesa, (l’hanno resa accogliente e colorata) per i soci donatori Fratres che numerosi (si sono presentati in 70) hanno riempito i locali dell’ospedale “Saverio De Bellis” di Castellana Grotte.
Mi corre l’obbligo di ringraziare, chi ha permesso che la giornata si realizzasse, in primo luogo tutti i miei valenti e indispensabili collaboratori consiglieri (Tonino Lanzillotta , Mario Cazzolla, Nicola Dimasi, Pierino Casulli, Vincenzo Matroleo, Paolo Ottomano, Paola Cisternino, Giovanna Fontana, Giovanna Lanzillotta, Vito Gentile e Laura Minoia) il nostro medico sociale Dr.Pino Rotolo, il cui operato si sta rivelando prezioso per lo snellimento delle operazioni selettive pre-prelievo, l’ass. Giovanni Romanazzi, il personale medico e paramedico del centro trasfusionale di Putignano che, come al solito, con attenzione, dedizione e competenza collaborano con le associazioni per la realizzazione delle giornate di raccolta.
L’invito che rivolgo ai soci donatori non intervenuti alla giornata, (su suggerimenti continui dei medici del centro trasfusionale) che è utile fare le donazioni di sangue in aferesi che significa fare donazioni mirate di “Plasma, Piastrine, Multicomponent” ossia plasma e piastrine insieme piastrine e globuli rossi insieme e doppia donazione di globuli rossi; ciò mette in condizione i centri di disporre direttamente e velocemente della sostanza che all’occorrenza serve al paziente senza ulteriori lunghe e costose lavorazioni in laboratorio.
Infine un grazie, veramente di cuore ai donatori di sangue, che sistematicamente, periodicamente, con senso di appartenenza, con senso civico, con amore Cristiano stendono il loro braccio, e con un gesto semplice, ma altamente nobile collaborano con il buon Dio ad aiutare, a salvare vite umane.
Grazie a tutti.
Il Presidente
Nicola Ivone