È ancora negli occhi di tutta la comunità scolastica, ma anche di tanti cittadini intervenuti, la magica serata dello scorso anno scolastico, quando il gremito cortile della Scuola Primaria “Angiulli” si era trasformato in un teatro a cielo aperto con il prospetto dello storico edificio, illuminato come mai fino ad allora, a fare da naturale scenografia al grandissimo palco.
Sollecitato proprio dal ricordo di quella serata, in cui gli alunni dei tre gradi di scuola dell’Istituto Comprensivo portarono in scena la rievocazione storica sulla figura di Saverio De Bellis dal titolo “C’era una volta… un Cavaliere dal cuore buono”, e dalla tradizione dell’ “Angiulli – De Bellis”, che da sempre vede il teatro al centro della progettualità curricolare ed extracurricolare, il dirigente scolastico, Gerardo Magro, ha voluto fortemente che a partire da quest’anno scolastico si costituisse una vera e propria Compagnia teatrale dell’Istituto Comprensivo.
La proposta è stata accolta con molto entusiasmo. Hanno aderito diversi alunni delle classi IV e V della scuola primaria e della scuola secondaria di I grado, una rappresentanza di cinquenni della scuola dell’infanzia e un gruppo di docenti, che hanno accettato di intraprendere questa avventura. Accanto al gruppo degli “attori in erba” ci sarà anche il Coro della Scuola Sec. di I grado, diretto dalla docente Laura Lamanna. La direzione artistica e la conduzione del gruppo di teatro sono stati affidati alla docente Elvira Spartano, esperta interna di teatro, che ha curato anche l’adattamento dell’opera che andrà in scena: la famosissima storia di Peter Pan, scritta da J. M. Barrie. Peter Pan simboleggia, infatti, lo spirito dell’eterno fanciullo e racchiude la fantasia indomita, la freschezza e la spavalderia dell’infanzia, in netta contrapposizione con Capitan Uncino, chiamato a rappresentare il mondo degli adulti.
Nell’inedito adattamento Peter Pan scende sulla Terra e porta all’Isola che non c’è dei bambini che non credono più all’esistenza delle fate e che, dovendo crescere, sono convinti di dover necessariamente abbandonare fantasia e voglia di sognare. Il finale coinvolgente indurrà gli spettatori adulti a ricordarsi che anche loro sono stati bambini solo che l’hanno dimenticato e i protagonisti a capire che pur crescendo possono continuare ad avere le ali con cui volare fino alla loro “Isola che non c’è”, inseguendo i propri sogni e giocando con la fantasia. Il Dirigente Scolastico e tutti coloro che sono coinvolti in questo progetto vi danno appuntamento a mercoledì sera, 5 giugno, alle 20:30 nel cortile del plesso Angiulli e dedicano lo spettacolo ai bambini costretti a crescere troppo in fretta e ai grandi, forse troppo cresciuti, sperando che possano risvegliare il bambino che dorme in loro!!!!