Antonio Losavio, castellanese, fresco laureato in Storia e scienze sociali, è volato a Bruxelles per partecipare a un evento molto speciale.
Il nostro concittadino, infatti, ha preso parte, nella mattinata di martedì 23 maggio, nella sede del Parlamento Europeo, a "Diamo voce agli autismi. Genitori e figli: testimonianze a confronto", evento collaterale al Quinto Parlamento Europeo sulla Disabilità su invito di Chiara Gemma, europarlamentare del Gruppo ECR. Dopo Brando Benifei, vicepresidente Intergruppo sulla disabilità del Parlamento europeo, Aurelia Baranger, direttrice di Autism Europe e Pietro Cirrincione, consigliere di Autism Europe e la stessa Maria Chiara Gemma, assieme a Giovanni Marino, presidente nazionale ANGSA, Stefania Grimaldi, presidente Work-Aut Lavoro e Autismo e Luigi Monopoli, laureato in lingue e letterature straniere, spazio ad Antonio e al suo racconto. Parlando a braccio, dalla nascita della sua passione per la storia, all'importanza della figura di Aldo Moro, generata dall'illuminante incontro con Gero Grassi. Gli incontri importanti sono stati, infatti, una fortunata consuetudine nella vita di Antonio, come quello con Maria Chiara Gemma nel 2018, all'approdo all'Università degli studi ''Aldo Moro'' di Bari, dove l'attuale europarlamentare ricopriva il ruolo di delegata dal rettore alla disabilità. Un figura, quella di Moro, che era stata al centro anche della sua tesi di laurea. Assieme al racconto della sua parabola di vita e studi, un'ascesa straordinaria, a dispetto delle difficoltà dello spettro autistico, un appello per la pace, quantomai attuale in questi anni in cui la guerra è tornata nel cuore dell'Europa.
Ad accompagnarlo, il suo angelo custode, la madre Lucia Mastrangelo, vera forza della natura e suo fratello Bartolo Losavio. E con loro tante famiglie da Puglia, Calabria e Campania che condividono l'esperienza della disabilità. Commossa, Lucia dichiara "È stato un viaggio indimenticabile, ricco di emozioni e nuove conoscenze che io e i miei cari figli, Bartolo e Antonio, porteremo per sempre nel cuore. Chiara Gemma è un punto di riferimento sul quale Antonio ed io sappiamo di poter contare. Siamo grati per il suo impegno, la sua dedizione e l'amorevole sensibilità che dimostra di avere. Grazie anche a tutto lo staff, in particolare a Luigi Elicio, Beatrice Scardi Barducci e Sandro Zampolli, che hanno reso possibile questa bellissima esperienza".
Ecco alcune immagini dall'avventura europea di Antonio.